L’AUTOSTIMA nei figli: 12 MESSAGGI per farla crescere

L’idea che la persona ha di se stessa si forma nei primi anni di vita nella relazione con le figure significative, prima di tutto i genitori e gli insegnanti.

I bambini pongono agli adulti tre richieste: la stimolazione, il riconoscimento e il bisogno di strutture intorno a sé. Ciò significa che i bambini hanno bisogno di essere abbracciati, accarezzati, desiderano essere al centro dell’attenzione e hanno bisogno di regole e limiti non oltrepassabili.

La famiglia per i bambini rappresenta la prima occasione per imparare a relazionarsi con altre persone quindi per il bambino i gesti del genitore sono segnali che gli permettono di sentirsi accolto, accettato e che c’è qualcuno che tiene conto dei loro bisogni ma anche che lo protegge attraverso regole non modificabili.

Il ruolo dei genitori è quindi importantissimo fin dai primi giorni di vita del bambino non solo per soddisfare i suoi bisogni primari ma soprattutto perché il “modo” in cui essi sono soddisfatti contribuisce alla strutturazione dell’autostima. Ogni tappa dello sviluppo dovrà essere ricca di messaggi verbali e non verbali attraverso i quali, i genitori, trasmetteranno al proprio figlio la fiducia in se stesso: risorsa fondamentale per raggiungere l’autonomia.

Due famosi autori, hanno a questo riguardo formulato 12 messaggi che favoriscono nei bambini la crescita e la stima di sé (R. & M.Goulding):

1 Hai diritto di vivere e di esistereautostima2

2 Hai diritto di essere te stesso

3 Hai il diritto di crescere

4 Hai il diritto di riuscire da solo

5 Hai il diritto di fare

6 Hai il diritto di essere importante

7 Hai il diritto di appartenere a una famiglia o a un gruppo

8 Hai il diritto di entrare in intimità con gli altri e condividere ciò che senti

9 Hai il diritto di essere sano di corpo e di spirito

10 Hai il diritto di avere pensieri tuoi, autonomi

11 Hai il diritto di avere delle sensazioni

12 Hai il diritto di essere un bambino

Un diritto non rispettato apre una ferita nel bambino e lo può condurre nel tempo a ritenersi incapace, indegno e non amato.

autostima3Un comportamento troppo giudicante o valutativo da parte di genitori insegnanti può avere importanti ripercussioni sull’autostima del bambino e influenzarne anche molte caratteristiche in età adulta.

Anche le aspettative dei genitori nei confronti dei figli dovrebbero essere tenute in considerazione poiché desiderare aspetti diversi nel proprio figlio, volerlo cambiare, insistere in attività verso cui non è portato naturalmente oppure semplicemente non prestare abbastanza attenzione alle sue peculiarità può innescare una tendenza nel bambino a crescere “assecondando” gli altri senza permettergli di realizzare i propri talenti e credere in se stesso e nelle proprie abilità.

Dott.ssa Nadia Calderaro

3 commenti

Lascia un commento